Neppure il tempo di archiviare la giornata domenicale che già il campo chiama di nuovo.
Se il Città di Varese, mercoledì 14 aprile, non potrà recarsi in terra ligure ad affrontare il match contro la Sanremese a causa dei casi di positività al Covid che ancora caratterizzano la sua rosa, Caronnese e Castellanzese scenderanno invece in campo regolarmente.
CARONNESE
I rossoblù di Roberto Gatti hanno sconfitto di misura il Vado con un sigillo di capitan Federico Corno. E, grazie a questa posta piena, hanno interrotto la miniserie negativa di due sconfitte di fila contro Folgore Caratese e Imperia. Con un bottino di quarantacinque punti che valgono il settimo posto, i rossoblù si recheranno nel Cuneense per affrontare il fanalino di coda Fossanese.
La squadra allenata da Fabrizio Viassi è però reduce da un turno di note felici avendo espugnato per 3-2 il campo del temibile Imperia. Corno e compagni troveranno quindi una squadra con il morale alto e in grado di pungere, affamata come è di preziosi punti salvezza da mettere nel forziere della sua classifica. Nei piemontesi mancherà lo squalificato Giraudo. Gatti punta come di consueto sul duo realizzativo di primordine formato, oltrechè da Corno, anche da Stefano Banfi. Ambedue sono accreditati di nove reti stagionali. Dirige la gara il signor Andrea Zoppi della sezione di Firenze. Obiettivo della Caronnese è mettere fieno in cascina in chiave playoff.
CASTELLANZESE
Dopo il pareggio beffa contro il Saluzzo (2-2), ovvero il quattordicesimo risultato utile di fila, i neroverdi di mister Achille Mazzoleni si apprestano a ricevere al “Provasi”il Chieri. I torinesi sono reduci da una vittoria di buona fattura contro la Folgore Caratese (2-0) che ha spezzato un digiuno di vittorie di quattro gare. La squadra allenata da Marco Didu non vinceva sul campo amico dal 16 Gennaio, quindi da circa quattro mesi.
Mario Chessa, più che mai capocannoniere del girone con le sue 22 reti , e compagni puntano al ritorno alla vittoria per non perdere la scia della capolista Gozzano da cui distano un punto soltanto (55 contro 56) e per sbarazzarsi della concorrenza della matricola Pont Donnaz accreditata dei suoi stessi punti in graduatoria. Dirige il signor Gabriele Sacchi della sezione di Macerata.